lunedì 21 settembre 2009

Week end in Val di Fiemme

Venerdì sera siamo partiti io, Manu con Elena e Luca meta Cavalese. Le previsioni non erano delle migliori ma anche sabato e domenica scorsi metteva brutto e siamo riusciti a farci dei bei giretti. Così il venerdì sera l'abbiamo passato a giocare a carte e chicchierare. Il sabato mattina ci siamo alzati alle 8 e con calma ci siamo diretti a Vigo di Fassa a prendere la funivia del Ciampediè e da lì ci siamo incamminati verso il rifugio Gardeccia, il sentiero è pressoche piano, senza difficoltà e sicuramente troppo antropizzato, l'ambiente diventa un pò più selvaggio dopo il Gardeccia nel sentiero che porta al rifugio Vajolet e poi su fino al Rifugio Passo Principe, questo ultimo tratto da decisamente più soddisfazione in fatto di salita. Arrivati al Rifugio Passo Principe guardiamo dove possimo andare in quanto non siamo proprio paghi e così decidiamo di raggiungere la forcella di Antermoia che dista solo 170 metri verticali.
Arrivati in cima la vista è quasi nulla causa una fastidiosa nebbia e allora ci facciamo passare di testa anche l'idea che c'era venuta di raggiungere il Rifugio Antermoia e scendiamo inizia anche a piovigginare ma non facciamo in tempo neanche a metterci le giacche a vento che già smette. Ritornati al Rifugio Vajolet ci fermiamo sulle panchine a mangiare e poi già che ci siamo portati le carte facciamo anche una partita a scala. Vince come la sera prima la Manu.
Finito con le carte ritorniamo al Ciampediè, giù con la funivia, e a casa.
Per farvi capire cosa intendo quando dico che il sentiero è troppo antropizzato nel percorrere i 600 metri che portano al Passo Principe abbiamo incontrato tra rifugi e malghe almeno 10 strutture se non di più.
Dopo esserci fatti la doccia andiamo in paese a bere l'aperitivo al Caffè da te, mentre aspettiamo che arrivino la Clara e il Massimo ci facciamo viziare dal Giannoccaro che accompagna i vari hugo spritz e birre con ottimi stuzzichini, senza dubbio il miglior bar di cavalese per non dire di tutta Fiemme.
Verso le otto arrivano anche Clara e Massimo beviamo ancora qualcosa e poi andiamo a casa a cenare e bere qualche buona bottiglietta di vino che ci siamo portati.
Domenica sveglia alle otto e dopo aver fatto colazione con calma siamo partiti con meta i Laghi di Lagorai. Arrivati al parcheggio dopo un bel pezzo di strada sterrata apro il baule e non c'è il mio zaino, l'avevo lasciato nel parcheggio sotto casa, allora ho girato la macchina e in compagnia del Luca siamo andati a riprenderlo, ritardo accumulato 40 minuti, siamo andati su come dei caccia e abbiamo raggiunto Manu Elena Clara e Massimo al Lago di Lagorai...ma che sudata.
Da qui tutti assieme siamo andati ai Laghi di Lagorai, sempre belli qui abbiamo mangiato e ci siamo divertiti a guardare le rane saltare e nuotare. Tornati al punto di partenza dopo la lunga strada forestale abbiamo ripreso le macchine e siamo andati alla Tana del Grillo a bere qualcosa e poi siamo tornati a casa.
E' stato proprio un bel week end ottima la compagnia, l'unica cosa negativa le mie dimenticanze: ho lasciato a Mezzocorona la macchina fotografica, sabato mi sono preparato le cartine non le ho messe nello zaino e le ho lasciate a casa e domenica cigliegina sulla torta non ho messo lo zaino in macchina ma come si suol dire chi non ha testa ha gambe!

lunedì 14 settembre 2009

Un branco di camosci!

Che spettacolo ieri mentre stavamo andando ai laghetti Plombodensee abbiamo incontrato per ben due volte un branco di camosci, ce ne saranno stati almeno venti un vero spettacolo! Ma partiamo dall'inizio, anche per oggi le previsioni non promettono niente di buono e così io propongo una gita in Val Venosta la valle con meno precipitazioni dell'Alto Adige. Partiamo io Manu e Alfredo e dopo qualche difficoltà nel trovare il parcheggio SÄGE finalmente ci arriviamo, dobbiamo fare anche qualche chilometro di sterrato. Quando indossiamo gli scarponi sono quasi le 10 ma poco male l'aria è fresca ci saranno 13° ma si stà bene. In 10 minuti siamo alla Malga Marzoner e da lì proseguiamo sul sentiero nr. 18 in direzione Zirmtal alm il sentiero sale piacevole nel bosco tranne nell'ultimo pezzo che si fa proprio ripido. Arriviamo alla Zirmtal alm verso le 11:40, sarebbe la meta della nostra gita ma i 600 metri di dislivello non ci soddisfano e così ci beviamo un succo di lampone e decidiamo di proseguire verso i laghetti Plombodensee. Poco sopra la malga sulla costa della montagna la Manu avvista un branco di camosci che spettacolo ci fermiamo ad ammirarli, poi riprendiamo il nostro cammino e arrivati quasi in vetta li rivediamo che scendono sul altro versante qui li vediamo ancora meglio perché siamo ancor più vicini, sono bellissimi. Di li a poco arriviamo ai laghetti ci mangiamo qualcosa e poi torniamo alla malga dove ci rifocilliamo con un wurstel.
Un bel sito per organizzare gite da queste parti è: www.naturns.it

Ci voleva proprio

Era un pò che non andavamo in montagna dalla gita fatta in Corsica la prima tappa del GR20, e finalmente è arrivato sabato, io poi avevo anche da provare il mio nuovo zaino. Nonostante le previsioni non erano confortanti abbiamo fatto finta di niente e siamo partiti. Solita indecisione sulla meta anche guardando dove c'erano poche nuvole e alla fine abbiamo optato per Lazfons e Cima San Cassiano. Tappa al panificio a Velturno a rifornirci di pane, i panifici in Alto Adige sono spettacolari e poi su fin dopo Lazfons al parcheggio Kuhof molto ben segnalato non ci si può sbagliare. Arrivati al parcheggio abbiamo subito intuito che c'era qualche manifestazione infatti era pieno di bici e il parcheggio sta colmo, c'era una gara. Abbiamo intrapreso la strada forestale segnata col numero 1-17 fino al Rifugio Chiusa, qui non si siamo neanche fermati e abbiamo proseguito senza grandi difficoltà fino al rifugio Croce di Lazfons. Fino a quest'ultimo rifugio c'è una strada forestale abbastanza tranquilla che si impenna solo nell'ultimo tratto prima del rifugio, l'unica noia i furgoni che andavano avanti indietro per l' assistenza alla gara. Il tempo sembra darci regione infatti le nuvole gironzolano ma a tratti si fa vedere anche il sole. Al rifugio Croce di Lazfons c'erano tutti gli atleti e qui abbiamo trovato lo stefanino che aveva fatto la gara.
Dopo esserci rifocillati un pò abbiamo ripreso la salita verso cima San Cassiano, sembrava abbastanza dura e lontana dal rifugio ma senza troppa fatica l'abbiamo raggiunta un panorama sul versante opposto molto suggestivo. Prima di ridiscendere abbiamo fatto un salto anche sulla vicina cima Sam e poi giù fino al Lago San Cassiano, poco sotto la cima, dove ci siamo levati gli scarponi e ci siamo bagnati i piedi...freddo ma proprio bello. Tappa di nuovo al Rifugio Croce di Lazfons a bere un hefelimo e un succo di mela. Rimesso lo zaino in spalla ci siamo avviati verso la macchina e abbiamo sentito delle gocce, inizia a piovere. Ci fermiamo mettiamo la giacca e aumentiamo il passo, nel frattempo passa un furgone che ci chiede se vogliamo un passaggio e noi furbescamente rispondiamo di no, di li a poco inizia a piovere per bene, praticamente ci facciamo tutta la discesa di corsa e un pò prima della macchina smette e si affaccia un timido solo e arriviamo quasi asciutti.

venerdì 11 settembre 2009

Che sorpresa!!!

Ieri sono tornato a casa dopo lavoro e sul divano c'era una borsa del Vertical c'ho messo un pò a capire ma alla fine ce l'ho fatta ho guardato dentro e la Manu mi aveva regalato uno zaino da montagna. Che amore!!!
Era un pò che volevo prendermene uno perchè quello che ho mi fa mal di schiena, questo è proprio bello marca Vaude Cross Ultralight Comfort 35 ultra leggero pesa solo 950g e ha una capacità di 35 litri, proprio un bel zainetto non vedo l'ora di provarlo...spero già domani anche perchè ho proprio voglia di andare a fare una bella gita.
Vi metto anche la foto:

martedì 1 settembre 2009

Agosto

Vi ho un pò abbandonato in questo mese di agosto ma si sa in agosto si fanno ferie e quindi anche il blog è andato in ferie.
Ricapitoliamo il fine settimana del 8 e 9 la voglia di montagna era tanta come sempre e così siamo partiti sabato anche se il tempo non era dei migliori. Destinazione la Val Sarentino ma un volta messi gli scarponi e porcorso i primi metri ha iniziato a piovere non tanto ma abbiamo optato per rinunciare a andarci a fare un giretto a Bolzano. Ovviamente dopo il tempo è migliorato ma ormai. La domenica sempre vedendo il tempo abbiamo optato per le cime, salita alle longhe un caldo allucinante e poi dal Bait dei Manzi verso gli Aiseli...ci siamo persi e dopo ci è passata la voglia e così siamo andati a mangiare una braciola visto che c'erano l'Alois e la Rosi che ci hanno invitato sul Monte. Un week end di montagna decisamente no.
E' arrivata poi la settimana di ferragosto e dopo la riuscita festa di San Lorenzo al monte venerdì siamo andati io e la Manu dalle parti di Bressanone a farci un geretto niente di impegnativo ma carina Karlspitze se non ricordo male il nome della cima. Il giorno dopo invece assieme alla Manu G. e Elmar siamo andati al Rifugio Genova sempre una bella gita era la prima volta che ci andavo a rifugio aperto e senza neve. Poi io e l'Elmar abbiamo studiato il percorso per raggiungere una facile cima attaccata al rifugio ma siamo finiti al Passo Putia e dopo con un pò di peripezzie al nostro obbiettivo.
Il 18 poi siamo partiti io e la Manu per la Corsica e visto che in Corsica ci sono anche belle montagne abbiamo buttato in macchina anche gli scarponi e lo zaino. Verso la fine della vacanza abbiamo trovato un giorno da dedicare alla montagna e così volevamo fare la prima tappa del GR20 che parte da Calenzana ma dopo 3 ore e passa di cammino sempre in salita abbiamo chiesto a dei ragazzi quanto mancava a u rifugiu e quando ci hanno detto 1:30 ore ci siamo guardati e abbiamo detto che forse era un pò esagerato un giro di 8 ore...e così ci siamo fermati un pò nel bosco a mangiare qualcosa e siamo tornati indietro alla fine con pause e tutto siamo stati in giro 7 ore non male...bello però la prima volta che andavo in montagna fuori dal Trentino Alto Adige. Le nostre montagne sono speldide comunque è stato bello immersi nel maquis vedere il mare all'orizonte bello!!!

Associazioni di Filip.

  • SAT sez. Mezzocorona - Socio ordinario
  • Pro Loco di Mezzocorona - Socio
  • Mountain Wilderness - Socio ordinario

Best time Filip al Monte di Mezzocorona

  • 32:40 2009-05-07
  • 32:55 2007-05-16
  • 33:54 2009-05-20
  • 34:54 2007-05-08
  • 35:31 2008-06-18
  • 35:41 2009-05-05
  • 36:07 2007-08-01
  • 38:20 2007-10-11
  • 39:33 2007-06-19
  • 43:16 2007-07-12
  • 43:29 2007-06-20
  • 43:57 2007-08-23
  • 46:22 2007-08-07
  • 46:43 2007-12-01
  • 50:28 2007-09-29
  • 52:59 2008-01-03
  • 53:59 2007-12-02
  • 54:59 2007-11-18
  • 57:19 2007-12-15

I Rifugi che ho raggiunto

  • Adamello - Rifugio Carè Alto
  • Brenta - Rifugio Croz dell'Altissimo
  • Brenta - Rifugio Pedrotti
  • Brenta - Rifugio Selvata
  • Brenta - Rifugio Tosa
  • Brenta - Rifugio XII Apostoli
  • Catinaccio - Rifugio Antermoia
  • Catinaccio - Rifugio Bellavista
  • Catinaccio - Rifugio Bergamo
  • Catinaccio - Rifugio Catinaccio
  • Catinaccio - Rifugio Ciampedie
  • Catinaccio - Rifugio Gardeccia
  • Catinaccio - Rifugio Micheluzzi
  • Catinaccio - Rifugio Negritella
  • Catinaccio - Rifugio Passo Principe
  • Catinaccio - Rifugio Preuss
  • Catinaccio - Rifugio Stella Alpina
  • Catinaccio - Rifugio Vajolet
  • Cime di Vigo - Rifugio Malga Kraun
  • Dolomiti di Sesto - Rifugio Locatelli alle Tre Cime di Lavaredo
  • Dolomiti di Sesto - Rifugio Pian di Cengia
  • Dolomiti di Sesto - Rifugio Zsigmondy Còmici
  • Finonchio - Rifugio Finonchio Fratelli Filzi
  • Gruppo Cima d'Asta - Rifugio Caldenave
  • Gruppo di Tessa - Rifugio Petrarca / Stettiner Hutte
  • Gruppo di Tessa - Rifugio Plan / Zwickauer Hutte
  • Lagorai - Rifugio Cauriol
  • Lagorai - Rifugio Lago di Erdemolo
  • Lagorai - Rifugio Sette Selle
  • Lagorai - Rifugio Tonini
  • Latemar - Rifugio Torre di Pisa
  • Marmolada - Rifugio Capanna Punta Penia
  • Marmolada - Rifugio Contrin
  • Marmolada - Rifugio Falier
  • Monzoni - Rifugio Fuciade
  • Monzoni - Rifugio Passo le Selle
  • Monzoni - Rifugio passo San Nicolò
  • Ortles Cevedale - Rifugio Dorigoni
  • Ortles Cevedale - Rifugio Guido Larcher al Cevedale
  • Ortles Cevedale - Rifugio Mantova al Vioz
  • Ortles Cevedale - Rifugio Stella Alpina al Lago Corvo
  • Pale di San Martino - Rifugio Pradidali
  • Puetz Odle - Rifugio Firenze
  • Puetz Odle - Rifugio Genova
  • Puetz Odle - Rifugio Juac
  • Puetz Odle - Rifugio Stevia
  • Sciliar - Rifugio Bolzano
  • Sciliar - Rifugio Monte Cavone (Tschafonhutte)

Le mie cime

  • 3343 mslm Punta Penia - Marmolada
  • 3011 mslm Cima Ombretta Orientale - Marmolada
  • 2958 mslm Cima Sassopiatto - Sassopiatto
  • 2926 mslm Cima Undici - Alpi Venoste
  • 2636 mslm Cima Trenta - Gruppo delle Maddalene
  • 2494 mslm Monte Cauriol - Lagorai
  • 2488 mslm Pala di Santa - Dolomiti di Fiemme
  • 2442 mslm Cima Caldenave - Gruppo cima D'Asta
  • 2439 mslm Corno Nero - Dolomiti di Fiemme
  • 2434 mslm Monte Luco - Gruppo delle Maddalene
  • 2316 mslm Corno Bianco - Dolomiti di Fiemme
  • 2253 mslm Croz de Conseria - Gruppo cima D'Asta
  • 2253 mslm Cima Nassere - Gruppo cima D'Asta
  • 2180 mslm Cornetto - Bondone
  • 2140 mslm Doss d'Abramo - Bondone
  • 2116 mslm Monte Roen - Catena della Mendola
  • 2090 mslm Monte Palon - Bondone
  • 2079 mslm Monte Altissimo di Nago - Monti del Garda
  • 2058 mslm Monte Stivo - Monti del Garda
  • 2034 mslm Cima Canfedin - Gruppo Paganella - Gazza
  • 1991 mlsm Monte Gazza - Gruppo Paganella - Gazza
  • 1873 mslm Cima Roccapiana - Cime di Vigo
  • 1865 mslm Monte Macaion - Catena della Mendola
  • 1820 mslm Monte Ranzo - Gruppo Paganella - Gazza
  • 1812 mslm Corno di Tress - Cime di Vigo
  • 1375 mslm Cima Nara - Alpi di Ledro
  • 1322 mslm Monte Guil - Alpi di Ledro
  • 1260 mslm Cima Bal - Alpi di Ledro
  • 1173 mslm Monte Penegal - Catena della Mendola
  • 0907 mslm Punta dei Larici - Alpi di Ledro
  • 0907 mslm Cima Capi - Monti del Garda
  • 0780 mslm Nordice - Alpi di Ledro

La mia bibblioteca

  • Athesia - Sudtirolo paradiso delle escursioni - Hanspaul Menara
  • Bompiani - Filosofia della montagna - Francesco Tomatis
  • CDA & Vivalda - L'ossessione dell'Eiger - John Harlin Jr.
  • CDA & Vivalda - La morte sospesa - Joe Simpson
  • Cierre edizioni - Ciaspolando sulle montagne del Trentino - Guido Leonelli
  • Corbaccio - Razzo rosso sul Nanga Parbat - Reiinhold Messner
  • Danilo Zanetti Editore - Lagorai nel cuore selvaggio del Trentino - Fabio Donetto
  • Delai Editore - I miei ricordi - Walter Bonatti
  • Delai Editore - Un mondo perduto - Walter Bonatti
  • Delai Editore - Un mondo perduto - Walter Bonatti
  • EDT - Gelo - Bill Streever
  • Euroedit - Cime e sentieri - Colpo, Decarli e Giovannini
  • Euroedit - Cime e sentieri in Trentino-Alto Adige - Colpo, Decarli, Dorigatti, Giovannini e Mattivi
  • Folio Editore - Escursioni con le ciaspole nelle Dolomiti - Stimpfl, Oberrauch
  • Kompass - Grange Atlante escursionistico delle Dolomiti
  • Kompass - Guida escursionistica 974 Val di Fiemme
  • Kompass - Guida escursionistica 975 Dolomiti Val di Fassa
  • Nordpress - Vie normali delle Dolomiti Marmolada - Roberto Ciri
  • Panorama - Dolomiti Le conquiste dell'impossibile
  • PAT e SAT - Sui sentieri del Lagorai Viaggio alla scoperta di Natura 2000
  • Superbur - Nelle terre estreme - Krakauer
  • Tappeiner - A spasso col bebe' - M. Weithaler e T. Plattner
  • Tappeiner - I tremila delle Dolomiti - H. Kammerer e R. Goedeke
  • Tappeiner - Rifugi dell'Alto Adige - Hans Kammerer
  • Tappeiner - Vie ferrate per principianti - Christjan Ladurner
  • Trentino - Guida ai rifugi del Trentino